Il mondo falso, ipocrita, luttuoso, schiavista, manipolatore, un mondo di crimini mondiali e di guerre, dei ricchi e potenti.
In questa era di falsità, di criminalità organizzata a livello mondiale, al fine di sottomettere le masse, e permettere a chi è ricco e potente, di consolidare ancora di più il proprio ego e potere incontrastato, ogni morte viene strumentalizzata e sbandierata come una conquista.
La morte non è un qualcosa di brutto, un qualcosa da temere,
come la religione e la società ci hanno inculcato, la morte è un'altra via, una
via d'uscita, per non essere sottomessi.
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